Una delle domande che mi vengono fatte più spesso riguarda la lunghezza che deve avere un blog post.
Questa domanda sottintende una richiesta molto più specifica, ossia: quanto deve essere lungo il blog post per piacere a Google e, quindi, posizionarsi.
È bene sapere che scrivere per Google è sbagliato, sempre e comunque. I contenuti devono essere creati in primis per l’utente. Occorre rispondere a quelle che sono le ricerche degli utenti online ed essere più esaustivi possibile nella risposta.
Solo così i lettori troveranno utile il contenuto e molto probabilmente avranno voglia di interagire e diffonderlo. Più interazioni e condivisioni significano più traffico, il quale influisce sul posizionamento.
Un blog post deve contenere un numero di parole sufficientemente ampio per affrontare l’argomento in modo chiaro e completo.
Molti sono soliti pensare che i contenuti molto lunghi, composti da mille e più parole non vengono letti. Dipende. Se l’articolo è scritto bene, in maniera semplice e coinvolgente, perché l’utente – che stava cercando proprio informazioni su quel topic – non dovrebbe leggerlo?
Ovviamente anche l’argomento sul quale si sta scrivendo influisce molto sulla lunghezza. Un blog post, che spiega le dimensioni che deve avere l’immagine di copertina di una Facebook, si esaurirà sicuramente prima di un altro che illustra la procedure necessaria a spostare un sito su un nuovo dominio.
Per l’indicizzazione dell’articolo entrano in gioco una serie di variabili che hanno un peso maggiore rispetto alla lunghezza, quali ad esempio
- un titolo ottimizzato con la keyword principale
- la presenza di keyword secondarie e correlate
- meta title e meta description ottimizzati
- la suddivisione del testo in paragrafi
- la presenza di Link interni
E molti altri…
In sostanza, è bene utilizzare il numero di parole di cui si ha bisogno, per trattare l’argomento a pieno, senza lasciare dubbi nel lettore.